Erard di Maiolati Spontini (AN)
Quella sera si doveva quasi digiunare, dopo le scorribande tra le varie cantine ed il ricco pranzo al ristorante il Giardino di San Lorenzo in Campo, poi la curiosità, ed un consiglio spassionato, ci hanno fatto optare per una cena finalmente di pesce in quelle terre.
Veniamo infatti a sapere che la gestione attuale, che ha fatto molto bene in questa bella location, nel mese di maggio si è trasferita nella struttura di quello che fu lo stellato ristorante Le Busche a Montecarotto.
Titolare dell'attività è una giovane ragazza che sa quel che vuole, figlia di ristoratori esperti, ha saputo riassumere in questo luogo le caratteristiche del ristorante sempre sognato.
Carta prettamente di mare che propone due menu degustazione, il primo più contenuto a 35 euro, ed il secondo più ampio, a 45 euro, entrambi bevande escluse. Gli antipasti vanno dai 9 ai 15 euro, la sinfonia di 4 antipasti 20 euro, le paste vanno da 10 a 13 euro (con una punta di 17 euro), i secondi ahimè li ho dimenticati.
La carta dei vini è da applausi per scelta, sia guardando fuori che dentro al territorio, con ricarichi in alcuni casi quasi inesistenti. Partiamo con un calice di Le Vaglie 2013 Santa Barbara che esplode al naso ma deve ancora farsi in bocca mantenendo una buona piacevolezza, lo attenderemo volentieri.
Per accompagnare la cena invece opteremo per un Verdicchio dei Castelli di Jesi Salmariano 2010 Marotti e Campi che riesce a coniugare complessità, data anche dal passaggio in legno del 20% della massa e alla piena maturazione delle uve, a una beva assassina. Un infuso di burro salato e frutta.
Per la serie "stasera ci accontentiamo di un paio di piattini, mi raccomando", ordiniamo un menu degustazione ampio che ci permette di partire con un'insalatina di calamaretti e gamberi con verdure croccanti e crema di broccoletti pugliesi. Piatto che potrebbe sembrare semplice, anche concettualmente, poi giunge quella nota giustamente acre che dona uno stupendo sprint ad ingredienti ben dosati e di ottima qualità.
Passiamo ad un classico, il salmone marinato a secco con pan brioche e panna acida, ben fatto ma gli manca qualcosa, la panna acida è poca e necessiterebbe di un ulteriore aiuto (pur essendo un must).
Passiamo al piatto della serata e, probabilmente, della tre giorni marchigiana, gli gnocchi con triglia e asparagi (fuori menu). Il fumetto di base è stupendo per equilibrio e profumo, l'esplosione di triglia supportata dalla nota vegetale, e la morbidezza perfetta dello gnocco, fanno di questo un piatto da applausi.
Nel menu è contemplato un ulteriore assaggio (piuttosto ricco) di primo, i tagliolini ai frutti di mare che confermano la grande capacità di tirare le salse in cucina, unico appunto sulla cottura della pasta che avrei prolungato di mezzo minuto prima della mantecatura.
Giungiamo al secondo davvero in difficoltà di ossigeno, due primi così (buoni) lasciano il segno ed il secondo diventa superfluo, complice anche una riuscita leggermente sottotono rispetto alle altre portate perché il rombo ai carciofi con tortino di patate giunge purtroppo freddino al tavolo (soprattutto il filetto). Peccato perché la salsa sembrava ben tirata, le carni morbide ed il tortino goloso.
L'ultima sorpresa però arriverà dal dolce, una suadente mousse di mascarpone e caffè, dopo la quale saremmo quasi pronti a ricominciare.
Piccole sbavature non cambiano di una virgola una stoffa che è ben visibile, ottimo servizio con tempi perfettamente cadenzati, alcuni picchi verso l'alto ed una carta dei vini invidiabile. Ci auguriamo che il cambio di struttura non sposti gli equilibri fin qui raggiunti, anzi che sia in grado di donare quel qualcosa in più ad un locale che vorrei avere a pochi passi da casa.
Erard (dove siamo stati noi)
Via Celeste Erard, 12
60030 Maiolati Spontini (AN)
Tel +39 0731 705042
Web http://www.erard.it/
Erard (nuova sede)
Contrada Busche 2
60036 Montecarotto (AN)
Tel. +39 0731 705042
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