Ci sono ristoranti che ti sfamano, che ti danno da mangiare, ma finisce lì. Ce ne sono altri invece che ti offrono qualcosa in più, il cuore, la passione, la professionalità. Se ci fosse una iniziativa 'adotta il tuo ristorante', sicuramente rientrerebbe di diritto fra le mie scelte. Sono quattro anni che conosco il locale, grazie a Marco Bechi, responsabile eventi di Slow Food Siena il quale la prima volta che ci andò, rimase sbalordito per il trattamento ricevuto. Lo ringrazio anche per le foto che mi ha gentilmente concesso per il mio racconto, visto che mi ero dimenticato di portare la macchina fotografica la sera della cena. Non si contano le volte che sono stato a pranzo o a cena in questo splendido castello a neanche mezzora da Siena, direzione Valdichiana, in un bucolico contesto di casali, olivi, boschi, vigneti e tantissima tranquillità. Ci siamo presentati in 40 alla cena dedicata al prezioso tubero bianco, ma essendo una stagione avara di precipitazioni e di condiz...