Le Grappe d'Or di Riquewihr



In terra straniera è sempre complesso trovare un posto collaudato e sicuro, non si può far altro che fidarsi degli altri o del proprio istinto.
Mi viene consigliato questo ristorante, controllo sul sito internet il menu e le foto dell'ambiente e prenoto con settimane d'anticipo un tavolo per due (il locale è sempre pieno).
Gli orari sono molto "tedeschi", alle 18.30 ci si può tranquillamente accomodare al tavolo per consumare la propria cena. Noi con la nostra prenotazione alle 20 siamo proprio al limite consentito.


Ambiente estremamente piacevole, tre sale per tutti i gusti: il caveau con una stupenda stufa e comode panche imbottite (la nostra scelta), piano terra con una serie di affascinanti e vecchi utensili, primo piano con un saletta più romantica. Atmosfera più unica che rara data dall'arredamento, dalle luci e dalle voci di turisti di tutto il mondo...la magia dei vicoli di Riquewihr ci ha seguiti fin qui.


Il menu che avevo studiato prima di partire è stato in realtà modificato in alcune parti, quindi per non sbagliare rimarremo sulla tradizione, un "menu alsacien" proposto a 19.50 euro con due alternative di antipasto, piatto principale e dolce e un "menu du terroir" a 24.50 euro composto sulla falsariga del primo ma con tre alternative; in aggiunta c'è anche il menu gourmand a 35.50 euro. Alla carta entrée da 9 a 16 euro, secondi di pesce da 15 a 18 euro , secondi di carne da 14 a 21 euro, dolci da 5 a 7.50 euro.
La carta dei vini è ben calibrata nel numero di etichette, vi è un buona offerta di mezze bottiglie dal ricarico piuttosto importante. Noi opteremo per un bott da 375 ml di Pinot Nero '07 Hugel proposto a 17 euro, con una naso fresco ed intrigante e una bocca che però non mantiene le promessa a causa di un corpo piuttosto flebile.



Variation autour du munster (samoussa de munster à la ciboulette, munster, blanc à munster ,petite salade mêlée): semplicità allo stato puro, la samoussa è un involtino fritto (al quale non è stata data la classica forma a triangolo all'indiana) con ripieno di formaggio ed erba cipollina, gustoso e croccante; ottimo il munster fresco accompagnato da semi di cumino, dal gusto deciso pur non essendo stagionato; buono il munster che ricorda vagamente il nostro taleggio.



Petit pâté de foies de volaille à la noisette et salade mêlée: gusto delicato, non eccisavamente intenso, piacevole croccantezza della fine granella di nocciole al suo interno, insalata condita con una vinaigrette forte che incontra i miei gusti, pane morbido e fragrante.


Jambonneau braisé, salade de pommes de terre et raifort: forse la foto non rende bene l'idea, lo stinco era davvero di un brontosauro, talmente bello alla vista da volerlo imbalsare. Pensiero che ci è balenato in testa per un nano secondo perchè, dopo aver penetrato una croccante crosticina esterna e esser passati attraverso tenerissime fibre di muscolo, è cresciuta la vena carnivora dentro di noi. Carne rosa intenso, cotta perfettamente, morbida all'ennesima potenza, con un leggero sentore affumicato. Supera anche quello della nonna, povera e adesso chi glielo dice?


Médaillons de filet mignon de porc au citron confit, spätzles: in italia un piatto del genere non sarebbe pensabile, un insieme di una miriade di contorni e accompagnamenti. La carne, pur essendo piuttosto cotta, è morbida (sarà stata la stessa bestia dello stinco? chissà...), la salsa speziata con nota di cannella è quasi fusion, gli spatzle sono stati tostati, la composta di zucca equilibrata nella sua dolcezza, i crauti ancora croccanti. Presi a uno a uno questi elementi sarebbero interessanti, tutti insieme fanno confusione.


Mousse glacée au kirsch: semifreddo al liquore kirsch, anch'esso molto semplice, una conclusione di pasto all'insegna della freschezza.


Tiramisu aux myrtilles «maison»: ottima la crema, leggera ed appagante, solo un filo bagnata la parte sottostante dei savoiardi, una buona rivisitazione.


Il picco della giornata è stato sicuramente rappresentato dallo stinco, una vera delizia, gli altri sono stati tutti piatti "agréables". Il servizio è risultato molto disponibile e gentile, il luogo, nonostante la vicinanza con gli altri tavoli, è stupendo.
Noi abbiamo speso quasi 63 euro in due, grazie ai menu degustazione. Alla carta calcolate qualcosina in più. Consigliato: sì.

Luca
Restaurant Winstub Le Grappe D'or
1, Rue des Ecuries Seigneuriales
68340 Riquewihr France
Tel. +33 (0) 389 478 952


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