Nostromo di Santa Margherita Ligure (GE)


Finalmente un dolce e romantico week end con Alice, rilassato, con il tepore di una primavera che tarda ad arrivare ma che, appena in tempo, ha deciso di regalarci qualche caldo raggio di sole. Un anniversario, il secondo, festeggiato solo per metà, che necessita di una conclusione che ce lo faccia ricordare a lungo.

Ci manca una cena intima, siamo alla ricerca di un locale che non sia contraddistinto da una certa vena turistica ed il Nostromo ci sembra un buon compromesso. Gestione di due giovani fratelli, uno in cucina e l'altro in sala, ambiente contenuto, a pochi passi dall'hotel e dalla passeggiata sul lungomare.

L'approccio conferma le nostre aspettative, la sala nella sua semplicità, è molto calda ed accogliente, musica di sottofondo gestita con ipad, servizio affabile (cosa rara in questi due giorni di Riviera di Levante), clientela silenziosa composta unicamente da coppie.

Una linea di cucina prettamente di mare, con un paio di piatti carnivori, prezzi piuttosto alti ma nella media della cittadina, antipasti e primi mediamente sui 15 euro e secondi oltre i 20 per quelli di pesce e sui 18 quelli di carne, un degustazione a 40 euro bevande escluse. Molto contenuta, ma selezionata, la carta dei vini (attenzione! è completamente diversa da quella presente in rete) con un buon numero di etichette biologiche e "triple A" dal ricarico non eccessivo.

Come nostro solito non sceglieremo due piatti uguali (in cucina ci odieranno). In attesa degli antipasti ci verrà servito del pane molto morbido, gradevole, leggermente sciapo, quasi con una nota dolce.

Optiamo per degli scampi, burrata ed agrumi (15 euro). Buona la concezione del piatto con due scampi cotti al vapore, piuttosto carnosi e morbidi e agrumi tiepidi serviti insieme ai crostacei in un barattolo e in un altro la burrata da dosare in abbinamento. Buono l'insieme di sapori, curioso l'impiattamento, seppur piuttosto scomodo, così come l'utilizzo di mandarini dall'eccessiva presenza di semi che fanno perdere concentrazione sul gusto e un poco di pazienza.

Crema di piselli con gamberi e olio al rosmarino (15 euro). Gradevolissima la crema, morbida, liscia e profumosa, gamberi un filo sciapi ma dalla pregevole consistenza.

Maltagliati di farro con gamberi e broccoletti (16 euro). Buona la pasta fatta in casa, ben stesa e cotta, condimento mediamente buono con un fondo di pomodoro a legare il tutto.

Pansoti al sugo di noci (12 euro). Pasta sottile e ripieno molto gustoso e al contempo leggero, salsa in quantità non molto generosa vista la porzione piuttosto abbondante, non sono uno specialista della tipologia ma mi è sembrato un piatto ben fatto.

In abbinamento alla nostra cena abbiamo provato un SP68 Bianco '11 di Arianna Occhipinti (19 euro), vino e produttore che mi hanno sempre incuriosito ma che in questo caso non mi hanno convinto. Al naso puzzette mai risolte, nemmeno dopo un'ora di ossigenazione, riesco a sentire qualche nota di frutta e fiori (camomilla) ma solo in secondo piano e sorso poco equilibrato con le sue note minerali e acide.

Concludiamo, anzi concludo, la cena con una rivisitazione (molto rivisitata) del tiramisù (6 euro). Crema di mascarpone con frollini al cioccolato e coulis di lampone. Grassezza, consistenza, acidità, proprio goloso, migliorabile soltanto la crema che preferisco più spumosa.

Ascoltiamo ancora qualche nota che incontra i nostri gusti e ci apprestiamo a varcare l'uscio.

Una serata gradevole, un locale ben gestito dai due fratelli, una cucina alleggerita da grassezza ma, in alcuni casi, anche da gusto, nessun particolare picco, perciò giudizio medio.

Luca Formenti

Ps nessuna foto in questa occasione, i miei occhi erano solo per ciò che questa sera la sala poteva offrire di più meraviglioso...

Ristorante Nostromo 
Via Dell'Arco, 6
16038 Santa Margherita Ligure (GE)
Tel. +39 0185 281663

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