L'Oca Ciuca di Vigevano (PV)


L'idea di tornare a trovare l'amica Fulvia Legnazzi ci balenava in testa da tempo, l'occasione giusta è arrivata con la gita fuori porta di Alberto e della sua grandissima voglia di mettere le mani in pasta per la realizzazione del suo cavallo di battaglia, ossia i Pici con la P maiuscola.

Detto fatto, ci viene messo a disposizione il laboratorio per le prove generali. Alberto si tira su le maniche, gli ingredienti (farina di grano duro e grano tenero, sale, acqua e olio evo) ci sono tutti e si parte, anzi lui parte.


L'unica mia fatica è stata la realizzazione di qualche scatto da impedito fotografo come sono e l'alzata di calici per un ottimo aperitivo con panino con mortadella di fegato d'oca, patè di fegato d'oca su pan brioche (sono riuscito ad immortalare solo il mio pezzettino, quello di Alberto è sparito in un attimo), pomodorini sott'olio e calicino di Prosecco di Valdobbiadene La Marca.
Chiedo umilmente scusa per la presa di corrente, "si era tanto affamati" come direbbe il mio caro amico senese.


Insomma, lavorato abbiamo lavorato, ora siamo pronti per sgranocchiare qualcosina comodamente seduti.
Veniamo fatti accomodare nella prima parte della saletta, in stile bistrot dove mi sembra che qualcosa sia cambiato rispetto all'ultima visita, ma non capisco cosa. Fatto sta che la mise en place è questa.


L'aperitivo lo abbiamo gustato, quindi ci aspettiamo qualcosa di soft, ed eccolo il primo cubetto della dieta a zona: collo ripieno su passata di zucca. Salsiccia d'oca, pistacchi e foie gras donano grande intensità al ripieno, perfettamente equilibrato con la quota di grassi, la zucca aiuta a renderlo ancora più piacevole.


Nell'attesa dei primi bisognava ammazzare il tempo in qualche modo, vorremo mica rinunciare ad un prosciuttino d'oca con pane bianco appena sfornato? Siamo mica scemi. Eccolo, prosciutto acquistabile in loco.


Ok, dai siamo pronti per il risotto, ma come? arriva un solo piatto? Vorrà dire che lo metteremo in mezzo. Sorpresa, è giunta l'ora del magnum di foie gras con aceto balsamico. Spettacolo, per me qui potrebbe calare il sipario, andrei a casa già più che soddisfatto. Cubetto di foie con granella di nocciole caramellate, i commenti sono superflui, venite a provare la degustazione di fegato grasso e poi mi direte.


Il risotto alla zucca con pasta di salame d'oca (passata al forno) rappresenta al massimo la piacevolezza e la delicatezza della mano della Fulvia, gusto delicato, chicco al dente e mantecatura morbida. 


Pensate che ci sia fermati qui? Tzè! E i pici? Con salsiccia, caviale di tartufo nero e tartufo bianco. Avevo provato in passato una ricetta del genere ma con un'infusione di burro, piatto che con questa pasta potrebbe, anzi dovrebbe, essere inserito in carta. I pici tirati a mano sono davvero fatti di un'altra pasta, scusate il gioco di parole.


Avendo in programma una cena importante ci fermeremo qui, la coscia d'oca (un must già provato con le patatine confit, di sicuro effetto) e i dolci li lasceremo per la prossima volta. Non mancheranno le chiacchiere con la chef e due acquisti al Cicciolo d'oca, gastronomia/paninoteca gourmet/street food proprio di fianco al ristorante. Potrebbe sembrare una marchetta, ma è talmente grande la voglia di provare i panini in lista, che mi sa che tornerò anche solo per una degustazione di quelli.

Questione vini: da una carta piuttosto contenuta ma con etichette interessanti e concentrate prettamente sul territorio, sceglieremo due distinti calici. Per me un Pinot Nero di Bruno Verdi,dall'interessante speziatura e terrosità e per Alberto un Buttafuoco Picchioni Luogo della Cerasa, un vino più fresco e floreale, con interessanti profumi.

Luca Formenti

L'oca Ciuca
Via XX Settembre 35
27029 Vigevano (PV)
Tel. e Fax +39 0381 348091
Mail. info@locaciuca.com
Chiuso mercoledì
Dal menu on line: antipasti 12-18 euro (degustazione foie gras), primi 12-13 euro, secondi 18-22 euro.

Commenti

  1. Bell'articolo. Invitante L'Oca Ciuca, uno di quei posti che vorrei provare da tempo...

    Peccato che la mia metà non mangi (PER NULLA) oca :(

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  2. Grazie mille :) comunque l'oca ciuca non offre solo oca...tu puoi sbizzarrirti con il menu a tema e la dolce metà con il resto della carta ;)

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  3. Sono anni che vorrei andare dalla Fulvietta... :-)

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  4. bè Fulvia, oltre ad avere un'ottima cucina, è un vulcano di simpatia e disponibilità, questo vale più di ogni altra cosa ;)

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  5. facile che ci vada venerdi a pranzo

    giuanin

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  6. :D un bel degustazione oca? io la prossima volta vorrei riprovare i ravioli e la coscia ;) ho ottimi ricordi...comunque presentati alla Fulvia e fatti guidare :)

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  7. ....Hey!... guarda che io e Giuanin ci conosciamo già!!!

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  8. eh vabbè ma allora ditelo :p
    ps ma commentate tutti con l'anonimo :p

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